Descrizione:
Curato dallo scrittore e giornalista Fabrizio La Gaipa, raccoglie al suo interno alcune eccezionali confessioni di genitori con fantasie ed esperienze di incesto nei confronti dei figli minorenni e spesso in età infantile.
Le interviste sono state raccolte dopo mesi di indagini su una chat specializzata di internet mediante adescamento, facendo cioè credere loro che si fosse interessati a condividere le loro inclinazioni.
Tali documenti hanno dato il via ad inchieste giudiziarie ancora in corso.
Questo lavoro vuole quindi essere il documento di una realtà spesso sconosciuta persino agli addetti ai lavori. L'auspicio è che esso possa rappresentare un elemento prezioso per la comprensione del fenomeno degli abusi sessuali sui minori da parte di coloro che invece di proteggerli rappresentano per loro "Un mostro in casa".
Hanno collaborato alla realizzazione del volume:
Don Fortunato Di Noto, fondatore e Presidente dell?associazione Meter di Avola (SR) che raccoglie l' impegno e l'esperienza di diverse persone che da molti anni a questa parte si sono impegnati contro la pedofila e lo sfruttamento sessuale dei bambini, promuovendone i diritti e favorendone la tutela. Sotto la sua guida l?Associazione Meter negli anni ha riportato numerosi successi che vanno dalla denuncia di commerci di materiale pedopornografico fino alla scoperta di intere organizzazioni internazionali dedite alla pedofilia.
Giovanni Lo Castro, laureato in psicologia nel 1976 a Padova, è uno psicoanalista membro della AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi) e della SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi, del Campo Freudiano). Professore Aggregato di Psicologia Clinica alla Università di Catania, insegna nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Psicologia e alla libera Università Kore di Enna. E? Ricercatore Confermato del Dipartimento di Neuroscienze, si occupa della diagnosi e del trattamento dei sintomi contemporanei. Gli utili del libro saranno destinati all?associazione Meter per sostenerne l?azione di salvaguardia dei bambini. |
