Descrizione:
Un’opera dall’architettura complessa – tre io narranti e un narratore – scritta da un autore che ha le stimmate caratteristiche dei grandi scrittori nichilisti delineate nel saggio di Francesco Piga, La verità di Céline: la notte e la morte: «Le persecuzioni da parte di coloro che nel loro quieto vivere si sentono irritati da uno spirito anticonformista e polemico, l’inappagato desiderio di libertà totale per una meditazione in solitudine… la ricerca laboriosa di uno stile personale… il risultato di una scrittura dai contenuti mai consolatori ma scomodi e disperanti». |