Descrizione:
Oltre i Denti del Karkun è un?opera fantasy atipica, ispirata, oltre che dai classici del genere, dall?amore per la storia antica, per l?etnografia e per i resoconti di viaggio.
Il mondo in cui si svolge la vicenda è vasto e misterioso, come doveva apparire il nostro in tempi assai remoti, agli albori delle più antiche civiltà; conteso da tribù guerriere, città-stato e regni barbarici, esso è in massima parte inesplorato: nessuno ne conosce i confini o le regole, e la magia, pur in modo sottile e impalpabile, agisce potentemente sulla vita dell?umanità arcaica che lo abita.
Niobwa ha un passato oscuro, di cui non ama parlare; per sfuggirgli si arrabatta vivendo con un gruppo di cacciatori dai modi selvaggi, dediti anche a saltuarie razzie. In una di queste la donna cattura Irkon, schiavo ma ex guerriero, che lei subito affranca. Il gesto in qualche misura offende l?uomo, ma lo vincola però alla riconoscenza, inducendolo a condividere il destino della donna e ad accompagnarla nei suoi viaggi, che li porteranno fino ai Denti del Karkun e oltre, nelle terre pressoché sconosciute dei famigerati e barbari Kernadan, per scortare il dignitario di una regina straniera che, in quella regione crudele e desolata, deve inseguire le rivelazioni di un qualche oscuro oracolo.
Già alla vigilia della partenza i due presagiscono che l?impresa sarà ardua, e la spedizione funestata da imprevisti e irta di pericoli: forze misteriose, mosse da moventi ignoti, cercheranno infatti di ostacolare la riuscita della loro missione. Solo col tempo Niobwa e Irkon capiranno di essere dalla «parte sbagliata», e che i sortilegi e gli scopi dello straniero sono di natura abietta.
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