Descrizione:
Sempre più spesso la realtà che ci circonda non ci piace e nel non farci domande non intravediamo alternative. Viviamo in uno dei migliori sistemi, basato sullo scambio, sul commercio, sul libero mercato, fondato sulla trattativa e sul consenso. Un sistema che bandisce la soggezione del totalitarismo. Un sistema che prevede il progresso, la cultura, la civiltà, la scienza e la tecnologia che nell'insieme portano comodità, benessere e democrazia. Eppure è chiaro che qualcosa non va: è come se attualmente, il nostro sistema, quello della nostra parte di mondo occidentale, fosse un corpo senza voce dal quale occorre leggere i segnali per poter riconoscere gli indicatori di disturbi. |