Descrizione:
Stava leggendo ancora una volta quella lettera, malgrado la conoscesse a memoria.
Proprio quella lettera unisce due epoche così diverse: il Medioevo ed i giorni d'oggi.
Anno 1101:
Mastro Giuliano e il suo collaboratore Gabriele devono terminare di costruire il ponte di Borgo a Mozzano entro i tempi stabiliti dalla Contessa Matilde di Canossa, ma la notte precedente alla consegna accadono fenomeni strani e diabolici.
Un anno dopo in quello stesso paese viene a far visita la Contessa di Canossa, ma durante la visita attentano alla sua vita, che viene salvata dalla vedova di Gabriele, Maria che chiede come ricompensa del suo gesto di poterle affidare sua figlia Carla. Matilde accetta e la porta con sé al Castello delle Carpinete.
Dopo circa un anno giunge a Carla una notizia che devasterà la sua tranquillità e sotto influssi malefici sarà costretta a scrivere quella lettera che tramanderà una maledizione attraverso i secoli.
Anno 2010:
Lisa Giovinelli, giornalista romana, viene incaricata dal suo capo redattore di trasferirsi in Toscana per scrivere un articolo su “I misteri della Toscana” rendendosi conto che la scelta è ricaduta su di lei per la somiglianza alla Contessa Matilde di Canossa.
A Firenze conosce Marco. Tra i due nasce improvviso l'amore ed il ragazzo si offre d'aiutarla per il suo articolo.
Dal suo arrivo in Toscana la giornalista viene perseguitata da un folle e nello stesso tempo viene coinvolta in casi di omicidi avvenuti nel luogo che la portano a conoscere Giuseppe Verroni, il Commissario che dirige assieme al Magistrato Olivieri le indagini sulle uccisioni. Lisa ed il Commissario scoprono che tutti gli omicidi sono collegati a quella lettera del 1102 e ad una famiglia dei nostri tempi. |