Descrizione:
Estratto da Il dubbio di Luciano Dal Pont
Un evento traumatico accaduto in un recente passato sconvolge la vita di Debora Verri, trentenne avvenente professoressa di lettere in una scuola media di Pavia e trasferitasi a Milano dopo aver lasciato il lavoro proprio per cercare di sfuggire a quel passato che la tormenta.
Ma nella tranquilla routine che pare essersi creata s’inserisce un po’ alla volta uno sconosciuto che quasi quotidianamente sembra spiarla, seguirla, pedinarla, salvo poi sparire talvolta per diversi giorni prima di tornare a farsi vivo.
Quest’uomo misterioso, molto più grande di lei, affascinate, carismatico e dallo sguardo torbido e intenso, non le rivolge mai la parola salvo in una sola fugace occasione che le sconvolge i sensi. Irresistibilmente attratta da lui, Debora inizia però a percepire nel suo modo di comportarsi e di guardarla, oltre a un palese desiderio, anche qualcosa di minaccioso che, quasi a livello inconscio, la ricollega a ciò che vorrebbe dimenticare, fino a quando la cruda verità emergerà insieme ai ricordi di una terribile notte in tutta la sua drammatica essenza.
Prefazione a cura di Luciano Dal Pont
Cinque autori per cinque racconti molto diversi tra loro ma accomunati da un unico filo conduttore, quello del genere thriller erotico, danno vita a Due, questa bella raccolta della serie Il Principe e la Cacciatrice.
In L’enigma delle otto regine, Emanuel d’Avalos ci racconta col suo stile immediato, semplice ma molto efficace la caccia a uno spietato serial killer da parte di una bella poliziotta con il grado di Vice questore aggiunto, che è poi la voce narrante, e del suo scorbutico ma fascinoso collega commissario capo.
In Niente è come sembra, Emily Hunter ci guida con la sua ben nota maestria lungo gli inquietanti meandri esistenziali e psicologici di chi vive in balia di pulsioni in netto contrasto tra loro: amore e odio, lussuria sfrenata e repulsione, accettazione e rifiuto di sé stessi, dove su tutto aleggia un oscuro desiderio di vendetta e di rivalsa.
La vendetta è il tema predominante anche di Blind, lo struggente racconto di A.S. Twinblack, che ci immerge nel clima sulfureo di un odio a lungo covato e che non potrà essere lenito nemmeno dal desiderio ma anzi, proprio attraverso esso avrà modo di esplodere in tutta la sua drammatica virulenza. E non ci sarà perdono.
Luciano Dal Pont, ne Il dubbio narra una storia controversa nella quale un recente passato che la protagonista sta cercando di dimenticare, emergerà invece in modo subdolo e strisciante, rimanendo all’inizio semi nascosto alla coscienza e alla ragione, defilato, enigmatico, per rendersi concreto alla fine in un inarrestabile crescendo di paura e di lussuria.
E che dire di Simona Salvatore? In 56 la caduta ci afferra per mano e, con uno stile che sembra inciso nella carne dalla lama di un coltello, ci trascina nell’abisso dell’orrore più profondo, più assoluto. Sangue e lussuria e sadismo e follia si fondono in un amalgama dentro il quale la ragione rischia di perdersi per sempre. Anzi, forse non è mai esistita.
Insomma, cinque racconti che non potranno in alcun modo lasciare indifferenti, per una lettura eccitante ma anche angosciante, nella più pura accezione del thriller. |