Descrizione:
Fin dagli anni Settanta noi italiani siamo stati abituati a pagare
per l?incompetenza e gli errori inspiegabili di governi, economisti
e manager bancari fallimentari. Perfino la crisi che ci attanaglia
dall?entrata nell?Euro è presentata dai mass media e da tanti ?esperti? con toni fatalistici: ci sono stati errori ma non ci sono
colpe, ci sono state scelte discutibili ma non ci sono responsabilità.
E il disastro, come sempre, non era prevedibile. Eppure continuano a dirci che l?Euro è insostituibile. Ma è davvero così?
Se analizziamo la storia economica dagli anni Settanta ad oggi, scopriamo una cosa sconcertante: quella serie di apparenti passi falsi economico-finanziari in realtà è un percorso programmato. Non è una sfortunata serie di fatalità o errori, ma una strategia definita, attuata metodicamente per un fine preciso: destabilizzare per creare emergenze che giustificano a loro volta
altre misure destabilizzanti, sempre a svantaggio dei cittadini contribuenti.
Stanno tentando dunque di strangolare e colonizzare l?Italia per giustificare e ?mascherare? la svendita del suo patrimonio industriale, bancario, immobiliare, culturale e paesaggistico. Risultato? L?Italia crolla mentre Germania, Francia, USA traggono solo vantaggi da un sistema tanto perverso da sembrare studiato a tavolino. Viene quindi da chiedersi quali forze si sono mosse dietro al serpente monetario degli anni Settanta, allo SME e alla privatizzazione delle imprese statali e della Banca d?Italia degli anni ?90. Che interessi e poteri si nascondono dietro all?entrata nell?Euro e alla recente imposizione del pareggio di bilancio nella Costituzione? Quali forze si muovono dietro ai traffici del Monte dei Paschi di Siena e della Banca Antonveneta?
Ciò che è accaduto in passato potrebbe ripetersi ancora? siamo
certi di non avere traditori al governo?
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