Descrizione:
È dedicato alla figura di Aurelio Peccei (il fondatore del Club di Roma) il primo titolo della nuova iniziativa editoriale Effetto Farfalla.
Notissima agli addetti ai lavori, la figura di Peccei è forse oggi ignota al grande pubblico, compreso quello colto. Nato a Torino nel 1908, nella prima parte della sua vita Aurelio Peccei fece molto da Torino e per To-rino, sia come dirigente industriale, sia come militante antifascista in Giustizia e Libertà, unendo queste sue due anime, nel 1945, quando il CLN lo nominò commissario della Fiat.
Nel 1949 Peccei divenne un vero cittadino del mondo, intento a esplorare il "malpasso dell'umanità" e la "problematica mondiale" con una visione lungimirante e di lungo periodo..
Progressivamente, il suo desiderio di creare qualcosa "altrove" (che già lo aveva spinto ad andare in Cina negli anni Trenta del secolo scorso) lo portò a lavorare in America Latina, a tessere relazioni con tutto il mondo e poi, sempre per ricoprire incarichi che guardavano a una dimensione internazionale, a stabilirsi a Roma.
Suscitò accesi dibattiti nei cinque continenti, riunì capi di Stato e di Governo, in Italia fu amico e ospite assi-duo delle trasmissioni tv di Piero Angela. Subì però anche l'ostilità di tutti quanti erano minacciati dalle sue analisi coraggiose e dalle sue proposte "rivoluzionarie" e dopo la morte fu troppo presto dimenticato.
Questo volume si propone di ripercorrere il cammino di Aurelio Peccei e del Club di Roma sotto la sua guida, mettendo in luce la passione, il rigore morale, la statura culturale di Aurelio Peccei, la sua lungimiranza e rendendo omaggio alla sua capacità anticipatrice e alle sue qualità umane. |
