Descrizione:
?Ti odio con tutto l?amore che posso?, titolo di questo libro, è una contraddizione solo apparente. Amare e odiare, infatti, sono modi verbali del medesimo sostantivo: passione.
Non esiste una differenza sostanziale, entrambi i sentimenti rivelano attaccamento estremo a qualcuno o qualcosa, con tutto ciò che ne deriva: gelosia per la mancanza di esclusività, incertezza di possesso e angoscia di perdere, dedizione irrazionale. Certo, irrazionale: non si può amare unicamente col cervello, così come non è possibile odiare chi non si ama ? chi non amiamo ci è, al massimo, indifferente.
La reversibilità di odio e amore è frequente al punto che si potrebbe affermare ?Ti amo con tutto l?odio che posso?. Del resto, lo insegnava già il maestro ? d?amore e di poesia: ancora una volta, tutt?uno ? Catullo, cantando la sua Lesbia. ?Odi et amo? verseggiava il poeta duemila anni fa, incapace anch?egli di comprendere come un essere umano possa suscitare al contempo l?istinto di desiderare follemente e di detestare senza ritegno. ?Non so darmi risposta? riprendeva tormentato, ?ma sento che è così, e ne soffro dannatamente?.
La traduzione dal latino è libera, però il concetto è preciso: l?amore appassionato non si decifra né si tiene a bada con la mente, si vive con il cuore e i sensi all?erta. E il troppo amore finisce spesso per scinderci: mi fai così soffrire che vorrei non amarti, dis-amarti; non ci riesco, quindi non mi resta che odiarti. ?Ti odio proprio perché ti amo?. Un paradosso che diventa raccolta di testi poetici. Questa.
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