Descrizione:
Ti dissi: «Amore è follia.
Ma follia è amore.
Sono una Jogi. Ho quarantotto sensi, tutti aperti.»
È la storia ambientata a Napoli, di un amore particolare e misterioso tra una scrittrice e un magistrato, agente dei Servizi segreti di Stato. La passione tormentata e le affinità elettive, condurranno i due amanti, belli e dannati, ad una reciproca maturazione e al superamento dei proprio limiti. Per raggiungere Alberto, amore a distanza, Jessica inventa un vero e proprio linguaggio del corpo, che mediante la telepatia, diventa comunicazione trascendentale.
Durante la malattia, Jessica incontrerà Adriana, maestra di meditazione, grazie alla quale, riuscirà a vincere la malattia stessa e a ritrovare una nuova consapevolezza. Ma in un secondo momento l'incontro tra Jessica, il Magistrato e l'amante israeliana, lascerà Jessica prostrata, tanto da chiedersi: perché lo cerco ancora? Ma lui non si farà lasciare e dopo una lunga lettera d'accusa, che lei gli scriverà, le telefonerà alle tre di un pomeriggio di agosto.
La possessione per Alberto, sarà per Jessica, una discesa negli inferi e nel buio di una notte di amore e sesso profondissima. Durante un delirio mistico, Jessica e Alberto si sposeranno, con rito ebraico, nella Chiesa di S. Patrizio, ad Ascoli Piceno. Ma Jessica, dimagrirà e si sazierà di un amore struggente ma non consumato, e di speranza in un riavvicinamento reale, che mai sarà possibile.
Ma dopo un lungo viaggio dell'anima, in India, Jessica guarda oltre, e sente di nuovo il desiderio di innamorarsi. Dopo otto anni di privazioni, l'incontro con lo scrittore Vincenzo Martongelli, la guiderà verso un amore concreto. |