Descrizione:
Ci sono poeti che tentano di mettere ordine nel magmatico, sfuggente, enigmatico, flusso del vivere; non mi pare che Francesco Randazzo appartenga a questa schiera, tutt?altro: il suo io poetante, al contrario, si nutre delle contraddizioni della nostra condizione, non viene a patti, con l?esercizio della parola lirica, col male-bene del mondo e dell?esistere, ne affronta, a ferri corti, la materia, anche la più disillusa e brutale, si cala dentro il mistero della vita, e crea brevi storie, ricrea un sentimento o uno stato d?animo, elucubra brevi, fulminanti epigrammi.
(Giorgio Taffon) |