Descrizione:
"Ponderatissime parole a manetta" nasce come reading comico d'assalto. Storie raccontate, sussurrate, urlate e ribadite dietro a un microfono ma nate per essere lette e solo in seconda battuta recitate.
Dentro ci sono un'infanzia felice, un'adolescenza tranqui funky, un sacco di buoni propositi per il futuro puntualmente disattesi e un'ipotesi sul crollo della Chiesa Cattolica. Senza contare che c'è anche la spiegazione del perché Paolo Vallesi è indubitabilmente superiore a Edvard Munch.
"Mi chiamo Ciccio Rigoli, ho 34 anni, una laurea, un master, una moglie, un figlio e la barba. Tutto questo non necessariamente in ordine di importanza."
Contiene un sacco di sostantivi, aggettivi e soprattutto avverbi, ma tutti ponderatissimi. |