Descrizione:
Un computer che sa di pensare, dice io, cerca Dio. La civiltà urbana fermata improvvisamente da una silenziosa catastrofe. Una campagna non più percorsa dagli uomini ma da misteriosi fremiti di vitalità. Personaggi mitologici che fanno la loro ricomparsa sulla terra. Forse la società ha smesso di esistere e forse il tempo e l'identità umana si sono dissolti in paesaggio. Forse si tratta ancora del nostro mondo, intatto nella sua quotidiana routine ma osservato di lato, per cogliere nel presente i segni del futuro. Scritto fra il novembre 1999 e il maggio 2002, e corredato per questa speciale edizione dalle fotografie in bianco e nero dell'autore, Fiabe postatomiche attraversa paesaggi di poesia postindustriale e apocalittica, interrogando le segrete inquietudini di un XXI secolo che stava allora appena cominciando. |