Descrizione:
Posso ben dire che una nevicata così non si vedeva da molti e molti anni. Nell'inverno tra il 2012 e il 2013 era caduta tanta neve come ricordo capitava quand'ero bambino. O sarà che a questa età ogni
scusa è buona per fare una corsa all'indietro negli anni, ora che i ricordi
cominciano a diventare più numerosi dei sogni. La finestra da cui
guardo si affaccia su un paesaggio diverso da allora. E la stessa finestra non ha più i vetri bordati col mastice tirato a dito da papà. E se li tocchi non son più ghiacci come allora. Se guardi in alto non scorgi più quei lunghi candelotti pendere dalla grondaia. E fuori non vedi più passare qualche vecchia millecento blu e gli anziani in bicicletta col tabarro addosso o passeggiare le signore con i cappotti lunghi fino a terra, il foulard in testa e la sporta della spesa in paglia sottobraccio o i ragazzini con quei maglioni a girocollo in lana grezza, gli stivaloni in gomma e la cuffia a righe, fatta a maglia dalla nonna, calata sugli occhi. Tutta questa roba sembra ormai più che tirata fuori da qualche album di fotografie sbiadite piuttosto uscita da quel vecchio sussidiario.
Quello colla copertina ormai sgualcita e le orecchie ad ogni pagina.
Quello con il disegno delle castagne fatto seguendo i quadretti e sul
quale, ancora col pennino avevi scritto con stentata calligrafia, Anno 1963 Prima Elementare. |
