Descrizione:
Questa raccolta era stata concepita come una serie di racconti uniti fra loro solo dalla lettera iniziale di ciascuno, seguendo il titolo originariamente pensato Dove, come, quando e perché. Tuttavia, come spesso capita a chi scrive, la mano ha preso altre direzioni, perché con il susseguirsi della narrazione è riapparso il bambino senza nome che ha animato la precedente raccolta, Il bambino senza un nome, pubblicata nel 2013.
Evidentemente, questo protagonista sconosciuto, perciò anonimo, ha accompagnato idealmente l'autore attraverso il tempo e lo spazio, camminando sull'arcobaleno che, come un ponte, dalla prima raccolta giunge in questa e le dà il titolo, ad osservare il mondo e l'animo degli uomini, a volte con sguardo partecipe, come in È nato prima l'uovo..., altre volte disincantato, come in Il farmacista, altre volte ancora ironico, come in L'inferno, se non irriverente, come in Fra' Ferrodasino.
Sono storie che si rivolgono ad un pubblico di lettori di tutte le età e di tutti i gusti. Vi si intrecciano passato e presente, gioia e tristezza, vicende umane vere o verosimili, ma anche frutto di pura fantasia, che portano inesorabilmente verso la fine del percorso, dove scompare l'arcobaleno, al di là dei monti e oltre il mare.
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