Descrizione:
Le storie narrate sono le vicende di uomini alla deriva, con le anime perdute nel tempo e nello spazio. Un graffiante umorismo di fondo che beffeggia i generi narrativi di ogni tempo mischiando scurrilità a parodie senza mai perdere di vista il piacere della narrazione pura. Ecco allora un'invasione aliena nel posto sbagliato, il fantasma di un essere mai nato, la disgustosa vendetta di un uomo tradito, la pietanza misteriosa di una cuoca, l'orripilante discesa in un improbabile inferno di microrganismi, il disagio esistenziale di un travet stanco del lavoro e della vita; questi sono solo alcuni degli argomenti trattati in questa raccolta di novelle scontrose, esuberanti, esplicite. Tragedia e comicità si mescolano dando origine a storie che, come un capello nel piatto, provocano al lettore fastidio e ribrezzo. Ma la minestra della vita, a differenza di quella in brodo, va ingoiata comunque. Bella sarebbe l'esistenza se tutto funzionasse a dovere. Invece in questi racconti non funziona nulla: assassini sfortunati, travet impazziti, guaritori approfittatori, spasimanti inadeguati. I protagonisti sono le prime vittime di loro stessi. Trentaquattro storie dai risvolti grotteschi, velate da sottile sarcasmo e ironici riferimenti alla scrittura di ogni tempo. Racconti godibili e sorprendenti che indagano la vita umana nei suoi più infimi recessi. |
