Descrizione:
Il primo personaggio con cui voi lettori vi confronterete, sulle note di una ballata di Sclavi, sarà Sazerac, un oste di New Orleans, destinato a soddisfare una richiesta inusuale della Morte in persona.
L?onirico misto a un effluvio di whisky e assenzio in apertura cede il passo al racconto metropolitano, biografico, da pub. Beshaba, Emicranhiard, Ohi Tequila. Storie su donne bellissime e altre sgradevolissime, inquiete, folli. Racconti guarniti di un sarcasmo dissacrante, in cui le parole si elevano a immagini fervide, fino a svelare il retrogusto amaro di riflessioni turbolente, come in Bloemen.
Racconti che sanno di malto e luppolo, con qualche incostante, dolce nota di begonia o miele d?acacia.
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