Descrizione:
Il saggio analizza la storia di Rita Atria, prima testimone di mafia, come metafora del percorso psicoanalitico. L'autrice analizza alcuni passaggi importanti che si possono incontrare nel percorso psicoanalitico, tra il quali il complesso edipico e l'archetipo della Grande Madre fino al passaggio dall'interdipendenza all'intersoggettività. Il testo prende in considerazione sia un percorso evolutivo individuale ma anche collettivo e come questo si può rispecchiare in entrambi i casi. |