Descrizione:
Una raccolta di commenti su opere di autori scelti emozionalmente, cioè in base al grado di apprezzamento dell'autrice.
Scelte non discutibili, dunque, semplicemente possono piacere, oppure no; il sospetto che possa essere detto qualcosa di nuovo, tuttavia, s'insinua, perché nuovo e diverso è il punto di vista. Potrebbe benissimo essere una raccolta di "consigli di lettura", un veicolo di discussione tra appassionati di libri.
Si conoscono dunque un po' più in profondità i romanzi di Jane Austen, Pride and Prejudice, ma anche Persuasion e Manfield Park; si ripercorre il premio strega 2015 Lagioa e la sua La ferocia, libro selvaggio scritto in una lingua aspra, dura, corrotta; ci si riinnamora di Antonia Byatt e del suo Possession, di cui molti ricorderanno il film con Gwynet Paltrow, vi anche una finestrella aperta sulla letteratura russa: Oblomov di Ivan A. Goncarov, il campione della "tranquillità di vivere". Gli utlimi due articoli sono in inglese, e riguardano Paul Auster e E. M Forster, perché ormai rmai l'inglese è piuttosto conosciuto, e non è male fare un poì di esercizio ovunque capiti. Inoltre sono in inglese semplicemente perché così sono nati.
In conclusione, sono commenti nati dal cuore più che dalla testa, e perciò molto coinvogenti, appassionati, godibili. |