Descrizione:
«La poesia di Ivano Mozzillo è un filosofo puro, presocratico. Non la figura dotta e accademica a cui ci siamo rassegnati. Quel filosofo che viveva nella carne la prova del suo sapere e nella carne cercava le ragioni di un esistere. Eppure, la scrittura di Mozzillo sembra non avere peso. Un’azione antigravitazionale la spinge in alto, su quote celesti di musicalità, senso divaricato, e incredibili, eccezionali qualità acustiche che, insieme all’appropriazione del significato, rappresentano la punta apicale di tutto un poetare» (dalla prefazione di S. Chiariello) |