Descrizione:
Complexus. Leggere il presente sulle orme di Edgar Morin, è dedicato al filosofo e pensatore francese Edgar Morin, anche se non è un volume sul pensiero di Morin o sulla complessità, ma che da questi due campi teoretici trae spunto, proponendo una originale riflessione sulla contraddittoria ?evoluzione involutiva? dell?umanità.
Viviamo, infatti, i decenni di spartiacque tra XX e XXI secolo immersi nell?hic et nunc del giorno per giorno, sommersi dalla complessità della realtà. La globalizzazione degli scambi, antropologico-culturale e dei problemi ci ha colto di sorpresa: il pensiero, in crisi, è incapace di pensare la crisi.
Come effetto speculare, a livello di pensiero e delle idee abbiamo un «paradigma della disgiunzione e della separazione» (Morin), derivante dalla frammentazione in una miriade di campi disciplinari. Le specializzazio-ni annegano le intelligenze in un mare di pseudo-certezze scientiste che appannano la visione d?insieme e inibiscono le interrogazioni fondamentali sull?umanità e il suo destino.
L?epoca dei ?titani del pensiero? (Darwin, Freud, Marx..) sembra già lontanissima. Gli autori contemporanei che propongano una visione sufficientemente esaustiva del mondo e delle cose ? osserva Giuseppe Fumar-co ? sono pochi.
In questa seconda modernità l?angoscia esistenziale assume spesso toni apocalittici o mantiene il superficia-le ottimismo di una ?scienza senza coscienza?, che prospetta un futuro di progresso e produce una tecno-scienza che ci sovrasta e fagocita.
Il pensiero di Morin emerge invece in tutta la sua poliedrica dimensione critica e transdisciplinare. Nel suo percorso troviamo le domande giuste da cui ripartire per cercare di capire e di credere ancora in un futuro possibile più ?umano?.
La scommessa ? conclude l?autore ? è di uscire da questa ?età del ferro planetaria? attraverso un processo di riumanizzazione dell?umanità. |