Descrizione:
Ma veniamo ai fatti. François scomparve agli occhi del mondo in quell’inizio di autunno, non ricordo più esattamente che giorno fosse, del 1995; letteralmente svanito nel nulla sulla strada del ritorno da Genova ad Udine, la sua Uno bianca posteggiata disciplinatamente, con le portere chiuse, in uno spiazzo a lato del ponte sul Tagliamento che collega il Veneto con la Bassa Friulana, tra San Vito e Latisana. Non diede più alcuna notizia di sé, né, ammesso che si trattasse di un incidente, rapimento, omicidio o suicidio, il suo corpo venne mai ritrovato. Dieci anni dopo, quindi nell’autunno del 2005, su richiesta della moglie Francesca, venne dichiarata la sua morte presunta.
Dopo altri cinque anni, a metà del 2010, nella mia vecchia casa nel centro di Udine ...
Un incubo ricorrente che sembra risalire all'infanzia porta un tranquillo professore di germanistica alla scoperta di un misterioso killer di bambini, in un viaggio a ritroso nello spazio e nel tempo che abbraccia trent'anni di storia e cronaca italiana. Una storia iniziata al tempo del boom economico e finita (forse) nell'era berlusconiana; un'indagine psicologica e familiare che si dipana tra Friuli e Liguria porta il protagonista e il lettore alla rivelazione di una verità sepolta nel cimitero monumentale di Staglieno. |
