Descrizione:
Lucrezia Vallini, reporter di guerra del Corriere, si sta occupando del Sudan, dove è stato inviato un contingente di pace italiano per vigilare sul trattato di pace appena concluso tra SPLA e governo di Karthoum. La giornalista si convince ben presto che, dietro gli accordi di pace, ci sono ragioni economiche e che, forse, l’attenzione mediatica riservata al Darfur è stata pilotata ad arte. Da un vecchio amico – un ex trafficante d’armi – scopre che un famigerato mercenario, Lumube, è stato assoldato per distruggere l’oleodotto costruito da una multinazionale petrolifera cinese. Arrivata in Sudan, Lucrezia visita la zona dove si concentrano i pozzi e con la sua scorta, guidata dal tenente Sibilla del contingente italiano, finisce nel mezzo dell’assalto, appena in tempo per salvare l’ingegner Cattaneo – il progettista dell’oleodotto cinese.
Nello stesso momento, dall’altra parte del mondo, un commando di uomini rapisce Emily, la figlia di Sir Duncan, il presidente della British Petroleum, e il riscatto chiesto non è chiesto in denaro.
Su tutto aleggia l’ombra di Frank Aker, onnipotente presidente della Exxon Mobile, con la vocazione del tessitore di trame oscure.
Romanzo vincitore del Premio speciale "Tra fiction e realtà" Amarganta 2017 |