Descrizione:
"Sulla religione" raccoglie una serie di brevi saggi, pamphlet - e un brillante dialogo - dello scrittore e filosofo tedesco sul tema della religione. In questo volume si ripropongono saggi poco conosciuti al grande pubblico, ma che a pieno titolo stanno tra quelle cosiddette ?opere minori? di Schopenhauer che hanno riscosso grande popolarità tra le più variegate tipologie di lettori. "Sulla religione" non fa eccezioni, e il rapporto tra uomo e Dio, con i suoi inganni ed autoinganni, verità rivelate e smentite, abusi e storture viene sviscerato con la consueta intelligenza e caustica ironia.
L?ebraismo, l?islamismo e il cristianesimo sono analizzati, soppesati e giudicati con intelligenza e profondità. Grazie all?inconfondibile stile aforistico Schopenhauer illumina 5.000 anni di ?storia di Dio?, dall?induismo, di cui Schopenahuer fu primo e grande divulgatore in Europa, all?ebraismo, padre del fanatismo islamico e crociato.
La certezza di Schopenhauer di vedere il cristianesimo (e le religioni tutte) prossime all?estinzione, le divagazioni illuminanti sul rapporto tra religioni e animali, tra dèi e demoni, morale e potere e perfino la massima cardine di questo volume «si tratta di credere o di pensare» restituisce tutta l?attualità e la forza viva di questi scritti. |